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Valvole di sicurezza certificate INAIL

Chi è l’ente INAIL e quali sono i suoi compiti

L'INAIL, acronimo di Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, è un'istituzione italiana dedicata alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Fondata con l'obiettivo di prevenire gli infortuni sul luogo di lavoro e di fornire assistenza in caso di incidenti, l'INAIL gioca un ruolo cruciale nella promozione di ambienti di lavoro sicuri e protetti.

L'INAIL, tra i suoi molteplici compiti, si occupa della regolamentazione delle valvole di sicurezza, elementi fondamentali in molte industrie. Questi dispositivi, insieme a caldaie, serbatoi, impianti frigorigeni e altre strutture, sono progettati per contenere fluidi o gas ad alta pressione. Data la potenziale pericolosità delle valvole di sicurezza, è essenziale che siano regolamentate e mantenute adeguatamente per garantire l’incolumità dei lavoratori.

L'INAIL svolge diversi compiti relativi alle valvole di sicurezza. In primo luogo, è responsabile della definizione di norme e linee guida per l'utilizzo sicuro di tali dispositivi. Queste norme sono fondamentali per assicurare che le valvole di sicurezza soddisfino standard di sicurezza elevati e riducano al minimo il rischio di incidenti sul lavoro.

L'INAIL è inoltre coinvolto nella verifica delle valvole di sicurezza. Prima che una valvola possa essere utilizzata in un ambiente lavorativo, deve essere sottoposta a una valutazione approfondita per assicurare la sua conformità alle normative di sicurezza. Solo le valvole che superano con successo questi test ricevono l'approvazione dell'INAIL e possono essere utilizzate in modo sicuro sul luogo di lavoro.

Infine, l'INAIL fornisce supporto e consulenza agli operatori industriali per garantire il corretto utilizzo e la manutenzione delle valvole di sicurezza. Attraverso programmi di formazione e informazione, l'istituto aiuta a diffondere le migliori pratiche e a promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro.

INAIL, verifica periodica e messa in servizio

Il Decreto Ministeriale numero 329 del 1° dicembre 2004, noto come D.M. 329/04, stabilisce le direttive per la verifica periodica e l'entrata in funzione delle apparecchiature soggette a pressione, inclusi i dispositivi di sicurezza come le valvole di sicurezza.

All'atto della messa in servizio dell’impianto, l'utilizzatore dei sistemi equipaggiati con valvole di sicurezza è tenuto a dimostrare il corretto funzionamento di tali valvole attraverso una verifica della loro funzionalità in presenza di un ispettore INAIL. Tale verifica può essere condotta mediante test su un banco prova, simulazioni o, se non compromettente per le condizioni di utilizzo, mediante un'esecuzione in sito. Nel caso specifico delle valvole di sicurezza, la verifica può consistere nell'accertamento della pressione di taratura indicata dal produttore e certificata.

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La medesima verifica di funzionalità dovrà essere eseguita in presenza di un ispettore INAIL anche durante le verifiche periodiche dell’insieme e degli apparecchi a pressione.

La riqualifica periodica delle valvole di sicurezza, è regolamentata secondo lo schema riportato nelle tabelle sotto riportate estrapolate dagli allegati A e B del Decreto Ministeriale n° 329 del 01/12/2004 (D.M. 329/04). La frequenza di tali verifiche va modificata qualora il fabbricante delle singole attrezzature, nel manuale d'uso e manutenzione, indichi periodicità di interventi inferiori a quelle indicate nella citata tabella con particolare riguardo al problema della corrosione ed erosione o altre azioni che possano compromettere nel tempo la stabilità strutturale delle attrezzature. Fermi restando i limiti temporali previsti dalla tabella e di quelli suggeriti dal fabbricante, le verifiche successive vanno eseguite entro i termini derivanti dai risultati dell'ultima verifica eseguita.

Nuova General Instruments non indica termini più stringenti di quelli sotto indicati per quanto riguarda la verifica periodica delle proprie valvole di sicurezza.

 

Allegato A - Decreto Ministeriale numero 329 del 1° dicembre 2004 (D.M. 329/04)

ATTREZZATURE/ INSIEMI CONTENENTI FLUIDI DEL GRUPPO 1 (PED)
ATTREZZATURA A PRESSIONE LIMITI E FREQUENZA DELLE ISPEZIONI
Recipienti/ insiemi classificati in III e IV categoria, recipienti contenenti gas instabili appartenenti alla categoria dalla I alla IV, forni per le industrie chimiche e affini, generatori e recipienti per liquidi surriscaldati diversi dall'acqua. Incluse valvole di sicurezza (n.d.r.) Frequenza ispezioni:
  • Ogni 2 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Recipienti/ insiemi classificati in I e II categoria Frequenza ispezioni:
  • Ogni 4 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Tubazioni per gas, vapori e liquidi surriscaldati classificati nella I, II e III categoria Frequenza ispezioni:
  • Ogni 5 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Tubazioni per liquidi classificati nella I, II e III categoria Frequenza ispezioni:
  • Ogni 5 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Recipienti per liquidi appartenenti alla I, II e III categoria   Frequenza ispezioni:
  • Ogni 5 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità

 

Allegato B - Decreto Ministeriale numero 329 del 1° dicembre 2004 (D.M. 329/04)

ATTREZZATURE/ INSIEMI CONTENENTI FLUIDI DEL GRUPPO 2 (PED)
ATTREZZATURA A PRESSIONE LIMITI E FREQUENZA DELLE ISPEZIONI
Recipienti/insiemi contenenti gas compressi, liquefatti e disciolti o vapori diversi dal vapor d'acqua classificati in III e IV categoria e recipienti di vapore d'acqua e d'acqua surriscaldata appartenenti alle categorie dalla I alla IV. Incluse valvole di sicurezza (n.d.r.) Frequenza ispezioni:
  • Ogni 3 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Recipienti/insiemi contenenti gas compressi, liquefatti e disciolti o vapori diversi dal vapor d'acqua classificati in I e II categoria Frequenza ispezioni:
  • Ogni 4 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Generatori di vapor d'acqua Frequenza ispezioni:
  • Ogni 2 anni: verifica di funzionamento e visita interna
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Tubazioni gas, vapori e liquidi surriscaldati classificati nella III categoria Frequenza ispezioni per TS <350°C:
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Frequenza ispezioni per TS >350°C:
  • Ogni 5 anni: verifica di funzionamento
  • Ogni 10 anni: verifica di integrità
Tubazioni per liquidi Nessuna verifica
Recipienti per liquidi Nessuna verifica
Bombole per apparecchi respiratori Per uso subacqueo:
  • Revisione iniziale dopo 4 anni
  • Revisioni successive ogni 2 anni
Per uso non subacqueo:
  • Revisione ogni 10 anni
Estintori portatili
  • Gas non corrosivi: revisione ogni 10 anni
  • Gas corrosivi: revisione ogni 3 anni

Valvole di sicurezza Nuova General Instruments certificate INAIL

Nuova General Instruments può fornire valvole di sicurezza certificate INAIL, ciò significa che le valvole di sicurezza verranno sottoposte presso la nostra sede a una verifica al banco da parte di un ispettore INAIL che redigerà rapporto di prova attestante l’esito della verifica.

Poiché la valvola di sicurezza risulterà già verificata dall’ente INAIL potrà essere immediatamente utilizzata per la messa in servizio dell’impianto o come valvola sostitutiva in alternativa ad una PSV in procinto di dover subire la verifica periodica.

Qualora non si volesse sostituire la valvola di sicurezza in procinto di dover subire la verifica periodica, sarà possibile inviare presso nostra sede la PSV per poter gestire una ricerticazione con verifica al banco INAIL e ottenere dunque un prodotto completamente rigenerato corredato di rapporto di collaudo INAIL.

Sigillo di una valvola di sicurezza certificata INAIL